La bontà di un ricciarello comincia con la scelta delle mandorle. Chef Fabio e Mastro Devis le acquistano solo dopo averle assaggiate ed aver appurato che rispondono alle caratteristiche di gusto e consistenza votate alla nostra ricetta. Perché anche la ricetta - segreta, scritta a mano su una pagina a quadretti, chiusa da decenni in un librone - ha la sua importanza nella genesi del ricciarello. Quello che sforniamo nel nostro laboratorio è una losanga morbida e aromatica imbiancata dallo zucchero a velo che vi consigliamo di accompagnare, per compiere in pieno il rito del dolce natalizio, con un buon passito e quattro chiacchiere gioviali.