Un signore stamani a fare colazione ritrova il suo amore segreto dopo le vacanze:
“Ciaooo, sei tornata!?”
-Come vedi… Come stai?-
“Bene ora meglio, sapevo che in questi giorni saresti riapparsa ma non sapevo con esattezza quando…”
-Veramente c’ero anche ieri e te non sei passato… Ti aspettavo-
“Che piacere sentirtelo dire… Non credevo…”
-Non credevi e non credevi, non è che appare la scritta luminosa… Di queste cose te ne devi accorgere da solo, sei grandicello ormai…-
“Ma allora anche a te… Piaccio?”
-Si, e a te cosa piace di me?-
“Allora… Da dove iniziare, a me piaci nel tuo insieme…”
-Seee, non mi basta scendi nei particolari-
“…Sei dolce”
-Così va meglio, poi?-
“Mi piace come sei fatta, mi piacciono le tue rotondità… Sai a cosa mi riferisco…”
-È palese, se non lo so io… Poi?...-
“Mi piace come mi guardi quando entro… Appena ti vedo mi metti di buon umore, stiamo poco insieme, ma indubbiamente l’incontro con te mi aiuta ad andare avanti…”
-Stiamo migliorando… Vai oltre-
“Alla fine quello che mi piace di più però…”
-Siii, dimmi dimmi sono curiosa-
“Sei morbida, accogliente… Saporita”
-Saporita non l’accetto, non sono mica una pastasciutta!-
“Hai un non so che di liquoroso, mi piacciono i tuoi colori, il giallo… Il rosso… quando ti avvicini alle mie labbra… Sei buona!”
-Così mi piaci!-
“Sei unica, tante ti assomigliano, ma nessuna è come te…”
-Mi hai convinta, mi concedo anche oggi, come sempre del resto… Lo capisci per me è un lavoro…-
“Certo non sono un illuso, ma ora ti voglio basta parlare…”
-Sono tua…-
“Gnam… gnamgnamgnam… Troppo breve ma bellissimo”
A domani PescaDei