I ricciarelli e il panforte, i dolci della tradizione senese, si presentano sempre “innevati” di zucchero a velo. Sono però due dolci che non son nati così candidi: Il panforte nella sua versione originale era addirittura cosparso di pepe e doveva avere un aspetto un po’ meno innocente… Ma anche i ricciarelli, che anticamente contenevano frutta candita, erano più bitorzoluti e sicuramente meno precisini. Poi con l’andare dei secoli, diventando i dolci “ufficiali” del Natale, si sono concessi un restyling e così eccoli qua, imbiancati a puntino e pronti per essere confezionati! Col loro cuore di mandorle dal gusto eccezionale (e i ricciarelli hanno dentro anche un po’ di mandorla amara, come si faceva un tempo), profumatissimi, amabili, complessi di sapori che fanno parte della nostra memoria.