Ecco a voi dello STREET FOOD romanzesco...
Quando il Commissario Bordelli organizza una cena a casa sua affida pentole e fornelli all’amico Ennio Bottarini, detto i’ Botta, che possiede un prezioso quaderno di ricette e un’arte nel cucinare davvero notevole, maturata durante le diverse “villeggiature” in carcere. Come abbiano fatto un ex galeotto e un Commissario a diventare amici è un po’ complicato da spiegare in poche righe, diciamo che c’entra senza dubbio l’apertura mentale e la grande curiosità che i due hanno verso il mondo.
E la curiosità verso il mondo è anche il dessert che in genere viene servito a chi mangia a casa di Franco Bordelli, perché a fine cena, col conforto di un buon vino, ogni commensale racconta una storia: benvenuti sono i racconti ricchi di mistero o nostalgia, ma anche quelli che si punteggiano di risate, così come quelli romantici e un filino struggenti.
E se invece una sera, per accompagnare i racconti degli ospiti, i’ Botta preparasse un dessert?
Certo non sarebbe un dolce monumentale sfarfallante di decorazioni e neppure un dolce stucchevole di mille ingredienti. Non sarebbe un dolce troppo zuccherato e nemmeno da esterofili… Sarebbe un semplice fine pasto di veloce esecuzione, preparato con cose che spesso sono nella dispensa di ogni casa. Sarebbe, diciamo, un dessert senza premeditazione. Perciò ecco a voi la ricetta de “la ricotta d’i’Botta” e se non conoscete né il Commissario Bordelli, né Ennio Bottarini visitate www.marcovichi.it e cliccate su “archivio” e poi su “libri”.
La ricotta d’i’ Botta
INGREDIENTI PER 4 PERSONE: 8 cucchiai stracolmi di ricotta; 2 pere Abate; 4 cucchiaini di miele; 4 cucchiai di Vin Santo; 12 noci
PROCEDIMENTO: Sbucciare le pere e tagliarle a tocchetti. Saltarle in padella col miele a fuoco basso fino a farle caramellare. Sfumare le pere col Vin Santo. Spezzettare le noci grossolanamente e unirle alla ricotta, quindi distribuire il composto nelle coppette. Mettere le pere caramellate sopra la ricotta e spolverare con la noce moscata. Si raccomanda di non lasciar raffreddare troppo la frutta caramellata perché altrimenti si “cementifica”. La ricotta d’i’ Botta si accompagna bene con un vino rosso non troppo corposo e si finisce in pochi “morsi”, così da lasciare a tutti la bocca libera per raccontare una bella storia.
Oggi in negozio troverete la ricotta d'i Botta da passeggio... Buonissima!