Il contrasto tra l’azzurro intenso e vasto del muro e la fiamma arancio di una figurina minima, l’energia spezzata del contrasto calcistico, la forza di tante braccia a contrastare la pancia di una barca. E poi gli opposti sensi di marcia, l’alto e il basso, la terra e il cielo. Duccio Monfardini presenta sei scatti dal titolo MAROCCO: IL PAESE DEI CONTRASTI e gioca con i tanti significati di una parola che si presta volentieri all’ironia dell’occhio fotografico e s’innesta all’obiettivo come fosse parte della macchina, una parte essenziale per completare il racconto.