La parola “sfida”, si confà perfettamente all'abitudine umana di mettersi in gioco per testare le proprie capacità. E in questo senso la fatica fisica mischiata al fango di strade impervie, al cielo ingrato, alle radici affioranti, ai sassi traditori e ai divieti imprevisti ti fa immediatamente pensare ad un duello vecchia maniera, dove chi resta in piedi è senza dubbio un campione, un asso di tenacia e passione. E il discorso vale sia per il ciclista che per il fotografo… La “s” di sentimento, la “f” di fatica, la ”i” di imprevisto, la “d” di dedizione, la “a” di audacia sono esattamente le stesse.